9 curiosità del Cammino di Santiago che probabilmente non conosci

9 CURIOSITÀ DEL CAMMINO DI SANTIAGO CHE NON CONOSCI

Sommario

Il Camino De Santiago è un insieme di percorsi di pellegrinaggio cristiano che portano alla tomba di Santiago el Mayor, situata nella Cattedrale di Santiago.

1. Qual è l'origine del percorso?

A Santiago de Compostela si trova la tomba di uno dei dodici apostoli di Gesù Cristo, la tomba di Santiago el Mayor.

Per questo motivo, durante il Medioevo, la città di Santiago de Compostela divenne uno dei più importanti centri di pellegrinaggio cristiano, creando così il camino De Santiago, con lo scopo di raggiungere la cattedrale di Santiago, dove si trova la sua cripta.

Intorno all’anno 829, il re Alfonso II El Castro intraprese un viaggio da Oviedo dopo essere stato informato del ritrovamento delle spoglie di Santiago el Mayor; così, per verificarne l’autenticità, diede origine al primo sentiero giacobino, il sentiero primitivo.

La sua popolarità si diffuse in tutta Europa e le autorità civili ed ecclesiastiche realizzarono le infrastrutture necessarie per garantire alloggio e sicurezza lungo il percorso.

Nel corso della sua storia, il Cammino subì vari conflitti che gli fecero perdere popolarità: la peste nera, lo scisma protestante, Lutero sostenne che le reliquie potevano appartenere a un cane o a un cavallo…

…ma nel 20° secolo, il sacerdote padre Baliña propose di rivitalizzare la strada ripristinando le posizioni e segnando la strada francese con le già popolari frecce gialle.

Attualmente, il Camino de Santiago è Patrimonio dell’Umanità ed è una delle vie di pellegrinaggio cristiano più trafficate al mondo.

2. Quando è l'Anno Santo giacobino

Nel 1122 papa Callisto II proclamò l’Anno Santo giacobino quell’anno in cui il 25 luglio coincideva con una domenica.

Inoltre papa Callisto diede il suo nome al Codice Calixtino, manoscritto che racchiude nel suo quinto libro una guida di viaggio completa, con consigli pratici su dove mangiare o pernottare, descrizioni di percorsi e opere d’arte, usanze e avvertenze su i pericoli che il viaggiatore potrebbe affrontare.

3. Come è nata la “compostela”?

Per consentire il passaggio tra le diverse nazioni e garantire l’approvvigionamento, dovevano portare un salvacondotto.

Attualmente la credenziale del pellegrino ritira i francobolli per ottenere il Compostela, un documento che attesta di aver percorso il cammino per devozione, per voto o per pietà.

Per ottenere la Compostela, i pellegrini devono percorrere gli ultimi 100 chilometri.

4. Qual è il significato della capesante?

Il codice Calixistino riconosce l’importanza della capesante come simbolo di generosità, forse per la sua somiglianza con una mano aperta.

Los peregrinos hanno ricevuto una conchiglia alla fine del viaggio, accreditando così il successo del viaggio.

5. Quali sono i percorsi principali del Cammino di Santiago?

Il codice Calixistino riconosce l’importanza della capesante come simbolo di generosità, forse per la sua somiglianza con una mano aperta.

I pellegrini ricevevano una conchiglia al termine del viaggio, accreditando così il successo del Cammino di Santiago.

QUALI SONO TANTE STRADE DI SANTIAGO

6. Perché ci sono così tante strade per Santiago?

Perché quando la tomba dell’apostolo Santiago el Mayor è stata scoperta in Galizia, ogni viaggiatore ha fatto la sua strada, dalla porta della sua casa a Santiago de Compostela.

Nel corso del tempo, alcune rotte sono diventate più popolari e trafficate per motivi di sicurezza o facilità di provisioning.

Tuttavia, il percorso più popolare è il Camino Frances de Santiago.

La via francese è lungo circa 802 chilometri, dai Pirenei a Santiago de Compostela.

Per completare l’intero Cammino di Santiago ci vuole in media un mese.

Nell’Anno Santo del 1993 si è deciso di fare una distinzione tra i vari percorsi, per questo motivo l’UNESCO ha dichiarato il Camino Frances de Santiago Patrimonio dell’Umanità.

Nel 2015 il titolo di patrimonio dell’umanità è stato esteso al Camino del Norte, con le sue diverse varianti.

Ma in realtà il Cammino di Santiago inizia davanti alla porta di casa tua.

7. Dove finisce il Cammino di Santiago?

La maggior parte dei pellegrini termina il Cammino nella cattedrale di Santiago.

Ma in realtà il Cammino termina a Fisterra (Costa da Morte), al punto di riferimento segnato con il chilometro zero sul Monte Finisterre.

I pellegrini rispettano la tradizione di visitare la chiesa di Nuestra Señora de las Arenas, dove il Santo Cristo de Finisterre, bruciare i vestiti, fare il bagno in mare e mangiare una conchiglia.

Dopo aver adempiuto alla tradizione, potranno tornare ai loro luoghi di origine come “persone nuove” dopo essere “rinate”.

8. Quali sono i luoghi e le tappe più suggestive?

Le regioni attraversate dalla via di Compostela sono: Navarra (e Aragona per chi entra in Spagna attraverso il porto di Somport invece che Roncisvalle), La Rioja, terra di vini rinomati, Castilla y León con i suoi immensi altipiani ( altipiani della steppa), Galizia , una terra sempreverde di origini celtiche.

Tuttavia, ci sono molte cose da vedere in Galizia.

La maggior parte dei pellegrini, una volta giunti a Santiago de Compostela, compiono diversi percorsi per visitare i luoghi più conosciuti del Cammino di Santiago.

9. Cosa vedere in Galizia?

Finisterre e la Costa da Morte , Muxia, la Cascata Ézaro, la Playa de las Catedrales, la Spiaggia delle Cattedrali, la città di La Coruña e ovviamente ogni angolo della città di Santiago de Compostela.